La sensazione di cadere durante un sogno spesso è realistica, tanto da provocarvi delle contrazioni muscolari involontarie che vi scuotono durante il sonno, e di cui forse vi rendete conto anche senza svegliarvi. Dal punto di vista della dinamica onirica, perciò, la sensazione cadere è della stessa natura dell’incubo, punta cioè a svegliarvi per farvi ricordare cosa avete sognato.
Il significato di un inciampo o di una scivolata che vi fa cadere a terra è facile: avete perso l’equilibrio, cioè le vostre abituali radici, perché avete incontrato un ostacolo inaspettato, qualcosa che non avete visto in tempo o previsto.
Il modo migliore per comprendere e utilizzare positivamente l’attuale incapacità di stare in piedi sulle vostre gambe segnalata dal sogno, e che riguarda la vostra necessità di muovervi, spostarvi o allontanarvi da qualcosa o qualcuno che vi sta bloccando, è di prendere atto che il modo attuale di tenervi in equilibrio va urgentemente cambiato, perché siete già in una situazione instabile e pericolante. E se non vi sentite ancora pronti a farlo, sforzatevi almeno di osservare la vostra situazione da un nuovo punto di vista…
Per capire cosa vi fa perdere l’equilibrio, e quindi cadere emotivamente, osservate meglio la scena del sogno: siete all’aperto, cioè in relazione con il mondo esterno, o al chiuso, cioè in rapporto a voi stessi? Siete caduti camminando o correndo via da qualcosa? Qualcuno vi ha spinto o non vi ha salvato dalla caduta? Siete caduti all’improvviso o vi siete resi conto che stavate per cadere? C’è una situazione in corso nella vostra vita che richiede una presa di posizione più ferma e stabile di quella che avete avuto finora?
Probabilmente sapete, o almeno intuite, quali sono gli atteggiamenti, i comportamenti, i ragionamenti che v’impediscono di sentirvi più sicuri sulle vostre gambe, ma forse vi ritenete incapaci di cambiare senza l’aiuto di qualcosa o di qualcuno che vi offra la spinta necessaria.
Ma il sogno, facendovi sentire nel corpo la sensazione di cadere, vi sta indicando che è proprio l’attesa di un aiuto esterno miracoloso a farvi traballare il terreno sotto i piedi e che si tratta di un appoggio illusorio, che vi distrae dal cercare e trovare un modo diverso e più sicuro di stare sulla vostra terra interiore. Ad esempio mettendo radici profonde in ciò che siete, e smettendo di guardare ciò che vorreste diventare o che gli altri vi chiedono di essere…
Matteo Pavesi è in vacanza e proseguirà con l’Alfabeto simbolico a partire da settembre.