di Matteo Pavesi

Quante volte vi sarà capitato di camminare in un bosco e decidere di aiutarvi nel percorso con un un bastone ? Se vi è successo, spero abbiate sentito una strana sensazione, qualcosa che vi ha dato sicurezza e al contempo vi connetteva con madre natura. Quel gesto viene da lontano. Per farvi capire in un attimo ciò che sto dicendo vi faccio due esempi : la bacchetta magica di Harry Potter non è niente altro che un bastoncino, il grande Gandalf de “il signore degli anelli” ha in mano un bastone che lo aiuta a muoversi e all’occorrenza lo difende. Questo ragionamento mi porta poi a citare il caduceo della divinità Ermes e il bastone che spesso tengono in mano i pastori di tutte le Chiese. Se quindi la prossima volta andate in un bosco e raccogliete un bastone, lasciate che la mente vi porti l’immagine che vuole diventate per un attimo mago, pellegrino, eremita o semplice essere umano in connessione con l’universo…

IL BASTONE COME SIMBOLO DI POTERE
Rappresenta il potere maschile e quindi l’autorità, averlo in mano conferisce una posizione differente, un ruolo di condottiero o maestro. Come simbolo cristiano il bastone denota potere personale conferisce un ruolo che permette di decidere in nome della divinità. Il bastone viene spesso portato nella mano sinistra (legata alla spiritualità) e indica il ruolo di cardinali, arcivescovi, vescovi, abati e abbadesse.

IL CADUCEO DI ERMES
Viene rappresentato con le ali e due serpenti intrecciati. La verga rappresenta il potere, le ali simboleggiano la trascendenza o l’elemento aria, i due serpenti intrecciati sono la malattia e la guarigione due contrari che dipendono da una stessa radice e che saranno presto la stessa cosa. Il caduceo porta con s’è la massima “la natura può vincere la natura” un insegnamento omeopatico, non per nulla il caduceo è un simbolo universale legato alla salute anche al giorno d’oggi. Il significato più profondo del bastone di Ermes divinità di riferimento del segno dei Gemelli, è che la guarigione avviene attraverso la conoscenza di entrambe le parti di noi, quella maschile e quella femminile, quella superiore e quella terrena, quella emotiva e quella razionale. Ermes poi era l’unica divinità dell’Olimpo che poteva scendere nel tartaro e tornare alla luce, accompagnava le anime nell’oltretomba e poi tornava da Zeus nel cielo, questo per dire che non esiste il sole e la luce piena se prima non conosciamo la notte e le sue ombre.

LA BACCHETTA MAGICA
I grandi saggi, di solito sono rappresentati con le caratteristiche di Saturno quindi vecchi, ricurvi, con la barba lunga; hanno spesso in mano un bastone e sono eremiti, pellegrini, maghi. In questo caso il bastone oltre ad essere un simbolo di potere, rappresenta la capacità di ricevere messaggi dai mondi superiori e al contempo quella di saper dominare le forze di madre natura. Il saggio catalizza l’energia del cosmo nella pinta del bastone e le usa per difendersi dalle forze del male. Il bastone può essere più piccolo ed ecco che diventa la bacchetta magica ovvero un bastone conduttore di energie sovrannaturali che permette di fare incantesimi. Poseidone fratello di Zeus ha in mano il tridente, un bastone del comando sui tre mondi, anche se per la mitologia recente ha sovranità solo sugli abissi del mare e dell’oceano, nella mitologia arcaica era una divinità sovrana su tutto il creato; la divinità Hypnos, figlio della Notte, aveva in mano una bacchetta che aveva il potere di addormentare. La bacchetta magica è poi in mano sia alle fate madrine delle fiabe che alle streghe malvagie. Probabilmente questo è un simbolo più recente, la bacchetta delle fiabe può agire solo per il bene o solo nel male; la vera bacchetta magica sarebbe quella di Ermes quindi doppia, perfetta, equilibrata; la mente umana può invece farla funzionare collegandola ad un solo mondo dei due, come per sottolineare che la dualità è per ogni essere umano un punto di arrivo e non una condizione naturale. Harry Potter escluso 🙂

IMPORTANTE : le mie divagazioni non vogliono essere in nessun modo esaustive, sono uno stimolo alla scoperta del mondo dei simboli e all’analisi attenta di ciò che il nostro inconscio suggerisce attraverso i sogni. Leggete quindi lasciate che si sedimenti e per favore non categorizzate… 🙂