Usare i tuoi sogni-2

Aprire la porta a un sogno è semplice.
Ogni personaggio è una parte di te, che si tratti di una figura umana, di un animale, di un oggetto, dell’ambiente o di una persona reale (come un genitore, un figlio, il partner, un amico, un collega o qualcuno che ti sta antipatico, detesti o ti fa paura) e rappresenta una delle tue tante voci interiori. Lo svolgimento del sogno è quindi una messa in scena fedele e particolareggiata del dibattito tra tutte queste voci che è in corso al tuo interno al momento del sogno.
E’ ovvio, perciò, che solo tu puoi comprendere davvero i tuoi sogni e che non esiste nessun libro o esperto che possa sostituirti o darti risposte più illuminanti di quelle che puoi trovare da te. Lo scopo di questo blog è, infatti, darti gli strumenti indispensabili per diventare l’interprete dei tuoi sogni.
Inoltre capire i sogni non è solo un mezzo efficace per conoscerti dal punto di vista psicologico, ma facilita in modo straordinario l’apertura del 6° chakra- il terzo occhio- e ti aiuta a conquistare la visione. Quella capacità di osservare la tua vita collegando passato, presente e futuro per comprenderne il senso, e diventare via via più consapevole delle scelte che fai ogni giorno e della ragione per cui sei sulla Terra proprio in questo momento e quale compito sei tenuto a realizzare.
Si tratta quindi di uno strumento molto importante che tutti abbiamo a disposizione, in primo luogo per essere autentici, liberi e presenti a noi stessi in ogni momento della vita, e in secondo luogo per contribuire al benessere collettivo, stimolando e praticando il rispetto e la collaborazione verso noi stessi e nelle nostre relazioni.
Come ho scritto in precedenza per capire un sogno bisogna interrogarlo.
Per entrare più facilmente in contatto con te stesso e sentire meglio le risposte del sogno ti suggerisco di raccontarti o scrivere il sogno al tempo presente (guardo, dico, faccio…) e di non avere fretta. Trova un momento per te, rilassati per qualche minuto respirando in modo naturale e osserva innanzitutto la voce narrante (il tuo io-onirico), che rappresenta la tua posizione attuale rispetto al tema che stai affrontando.
Da che punto di vista guardi la scena: sei un semplice spettatore o sei direttamente coinvolto nell’azione? Sei il protagonista o una comparsa? Sei lontano o vicino a quello che accade? Che intenzioni hai nel sogno, e in che modo cerchi di realizzarle? Lo fai in un modo che conosci o diverso dal solito? Agisci o subisci? C’è qualcosa che ostacola i tuoi scopi, e come? Ce la fai da solo o ricevi un aiuto? E se sì, quale personaggio ti sta aiutando, e come? E’ un aiuto realistico o magico?
A questo punto puoi occuparti dei personaggi del sogno, a partire da quelli che ti colpiscono di più e lasciandoti guidare dall’intuito. Mettiti in contatto diretto con loro domandando: come mai sei qui? Cosa vuoi da me? Cosa mi stai facendo notare che non capisco o non ricordo?
Per avere informazioni ancora più precise osserva come quel personaggio si comporta nel sogno e come reagisci tu: lo senti amico, nemico o indifferente? E osserva anche cosa fa con gli altri personaggi: collabora, si allea, discute, lotta?
Interrogare i vari personaggi ti permette di cogliere la dinamica del sogno e di scoprire, attraverso l’effetto che ti fa dialogare con loro, quali sono le parti di te con cui parli facilmente e quelle con cui sei in difficoltà o escludi dal dibattito mettendole a tacere.
Un personaggio che non ti risponde, o un oggetto che non può parlare, spesso rappresenta proprio queste parti silenziose e dimenticate, ma puoi lo stesso scoprire cos’hanno da dirti se provi a metterti nei panni di quel personaggio o diventi quell’oggetto e lasci emergere spontaneamente le tue emozioni silenziose e dimenticate…
Durante il lavoro d’introspezione cerca di restare aperto, curioso, evita più che puoi di ragionare, valutare o vergognarti di quello che provi e, soprattutto, non pretendere di capire tutto subito!
Certi sogni hanno bisogno di essere esplorati a più riprese, lasciando sedimentare per qualche giorno quello che hai capito. A volte è anche possibile che nei giorni successivi affiorino dei sogni simili, ma lievemente diversi nella trama o nella conclusione, a quello che hai appena trattato. Queste diverse versioni di un sogno hanno lo scopo di farti avvicinare piano piano a un conflitto profondo, che riguarda cioè aspetti importanti della tua vita, e di aiutarti a collegare tra di loro aree del tuo mondo interiore che tieni separate perché temi che diventino una mistura esplosiva…
Ma ricordati che la tua psiche onirica non ti chiede mai l’impossibile, e porta alla tua attenzione cosciente solo quello che sei già in grado di capire e di trasformare. E più capisce di avere la tua attenzione più è pronta a darti informazioni comprensibili e immediatamente utilizzabili.

Nel prossimo post ci occuperemo di come trasformare i suggerimenti dei sogni in atteggiamenti nuovi e in azioni concrete nei confronti di te stesso, degli altri e della tua vita quotidiana.